|
Il 19
ottobre 2024 si è svolto presso
il Teatro Comunale di Cassano
all’Ionio (CS) il Convegno dal
tema “Educare all’uso
responsabile del denaro per un
futuro sostenibile”, promosso
dalla Fondazione Antiusura “San
Matteo Apostolo” E.T.S. di
Cassano Ionio, con il patrocinio
del Comune di Cassano all’Ionio
e della B.C.C. Mediocrati.
Destinatari
privilegiati dell’evento,
inserito nell’ambito del
Calendario del Mese
dell’Educazione finanziaria 2024
sul tema “Educazione
finanziaria: oggi per il tuo
domani”, promosso dal Comitato
per la programmazione e il
coordinamento delle attività di
educazione finanziaria (Edufin),
sono stati gli alunni dell’l’I.I.S.S.
“Erodoto di Thurii” di Cassano
all’Ionio.
La scuola costituisce un
canale privilegiato per
veicolare iniziative, conoscenze
e competenze di educazione
finanziaria e riveste un ruolo
fondamentale perché, da un lato,
consente di raggiungere una
vasta fascia della popolazione,
con riferimento a tutti i ceti
sociali; dall'altro, agevola il
processo di familiarizzazione
dei consumatori di domani con i
temi finanziari, prima che
giunga il momento della vita in
cui vengono effettuate scelte
che incidono sul benessere
economico.
I giovani
si trovano oggi a dover
fronteggiare situazioni e scelte
finanziarie più impegnative di
quelle vissute alla stessa età
dai loro genitori. L'educazione
finanziaria nelle scuole può
produrre anche benefici
"indiretti" per le famiglie: i
giovani possono stimolare
dialogo e riflessioni anche con
i genitori.
Viviamo in
una società ed in un momento
storico in cui è sempre più
importante possedere competenze
economico-finanziarie di base.
Nel mondo
della scuola e nel contesto
della Riforma della “buona
scuola” è molto forte e
chiaramente espresso
l’intendimento di adeguare la
didattica e, di conseguenza, i
programmi allo sviluppo delle
competenze trasversali, con
l’obiettivo di fornire agli
studenti strumenti che
permettano loro di comprendere e
relazionarsi nell’attuale
complessa società.
L’obiettivo
del Convegno è stato quello di
accrescere il livello di
consapevolezza finanziaria dei
giovani cittadini ed allo stesso
tempo di fornire loro alcune
chiavi di lettura spendibili
anche in ambito scolastico.
Il Convegno
si è svolto con l’apertura della
manifestazione a cura del dott.
Roberto Enrico Barletta,
Presidente della Fondazione
Antiusura “San Matteo Apostolo”
E.T.S., coordinatore
dell’evento, il quale, nel
portare i saluti alle autorità
civili, militari e religiose
convenute, agli studenti ed ai
loro docenti, ha presentato gli
illustri relatori, per poi
sinteticamente illustrare il
ruolo della Fondazione antiusura
sul territorio.
Successivamente, sono
intervenuti per i saluti
istituzionali, il sindaco di
Cassano all’Ionio, Giovanni
Papasso e la Dirigente
Scolastico dell’I.I.S.S.
“Erodoto di Thurii”, dr.ssa Anna
Liporace.
Non potendo
partecipare per sopraggiunti
impegni istituzionali, l’on.
Marco Osnato, Presidente della
VI Commissione Finanze della
Camera, ha inviato un breve
video di saluto che è stato
trasmesso alla platea. Prezioso
è stato l’intervento in video
conferenza del Prof. Zamagni che
ha offerto diversi spunti di
riflessione sulla tematica.
Successivamente, sono
intervenuti gli alunni che hanno
stimolato i relatori con delle
domande specifiche, frutto degli
incontri preparatori al
Convegno, che la Fondazione ha
svolto preventivamente presso la
sede dell’Istituto scolastico
con gli alunni stessi.
Di seguito
sono raccolte le domande
espresse dagli alunni ai
relatori:
1.
Cos'è
esattamente l'educazione
finanziaria, perché è importante
e quali sono i concetti
fondamentali che dovrei
conoscere per gestire al meglio
il mio denaro?
2.
Quali sono
i principali strumenti di
investimento per i giovani? Come
scegliere la carta di credito
più adatta alle mie esigenze e
quali sono i vantaggi e gli
svantaggi dei prestiti?
3.
La
tecnologia può essere un grande
alleato? Quali sono le app o i
siti web più utili per gestire
le finanze personali?
E ancora, dove posso
trovare informazioni affidabili
sull'educazione finanziaria?
4.
Quali sono
i principali errori che
rischiano di commettere i
giovani in ambito finanziario?
5.
L'uso
corretto del denaro è un tema
molto importante, che tocca
tutti noi. In che misura la
pubblicità influenza le nostre
decisioni di acquisto ed esiste
un modo per tutelarci dalle
incessanti e invadenti
pubblicità che arrivano tramite
mail, telefono, etc.?
6.
In un’epoca
dove vi è una corsa sfrenata al
consumismo, cosa possiamo fare,
noi giovani, per evitare che le
nostre famiglie si sovra
indebitino?
7.
Il
drammatico periodo di pandemia
ha accentuato la problematica
dell’uso non responsabile del
denaro?
8.
L’uso
responsabile del denaro può
variare in base al luogo dove si
vive? C’è differenza tra nord e
sud?
9.
Oggi si
compra tutto a rate e le
finanziarie invitano a fare
prestiti (acquista oggi e paghi
domani). Non ci dovrebbe essere
un sistema di controllo che
impedisca alle finanziarie di
concedere prestiti quando il
richiedente sta già pagando
altre rate? Non si dovrebbe
tener conto del reddito delle
famiglie?
10.
Come mai al
sud, pur essendo molto alto il
tasso di disoccupazione, vengono
concessi molti prestiti?
11.
Cosa
succede se un padre di famiglia
accede a più prestiti per
bisogni familiari e poi perde il
lavoro?
12.
Come
interviene la Fondazione se una
persona è sovraindebitata e non
riesce a far fronte a tutte le
rate di ammortamento?
13.
La
Fondazione può aiutare una
persona non più bancabile? Se
sì, con quali strumenti e lo
Stato in che misura aiuta le
Fondazione al perseguimento dei
propri scopi?
14.
Come un uso
responsabile del denaro può
aiutare a creare attività
economiche e virtuose che
possano aiutare il territorio
circostante a crescere?
Alle
suddette domande, hanno risposto
in forma esaustiva e precisa la
dr.ssa Carla Napolitano
-Dirigente dell’Ufficio VIII -
Direzione V del MEF; il dr.
Marcello Malamisura - Capo
regionale della filiale di Banca
d’Italia di Catanzaro; il dr.
Federico Bria, Segretario
Generale della B.B.C. Mediocrati.
Le
conclusioni sono affidate a S.E.
Mons. Francesco Savino, Vescovo
della Diocesi di Cassano all’Jonio
e Vicepresidente della CEI, che
ha interloquito intensamente con
gli studenti spronandoli, tra
l’altro, all’uso responsabile
del denaro per concorrere a
costruire una società più equa e
responsabile.
Gian Piero
Gaetani
Ufficio di
Segreteria
|
