Il prestito di
soccorso di Banca
Mediolanum raddoppia
in Calabria
IL PRESTITO DI
SOCCORSO DI BANCA
MEDIOLANUM RADDOPPIA
IN CALABRIA
FIRMATA UNA NUOVA
CONVENZIONE
CON LA FONDAZIONE
ANTIUSURA SAN MATTEO
APOSTOLO
DI CASSANO ALLO
IONIO (CS)
Dal 2009 la banca ha
già aiutato 548
famiglie
di cui 19 in
Calabria
Firmata
oggi la convenzione
tra Banca Mediolanum,
Fondazione
Mediolanum e la
Fondazione Antiusura
San Matteo Apostolo
di Cassano allo
Ionio per facilitare
l’erogazione di
finanziamenti a
favore di persone
con difficoltà di
accesso al credito e
in condizioni di
sovraindebitamento,
residenti in tutta
la regione Calabria,
e che l’inflazione e
il rialzo dei tassi
di interesse stanno
mettendo
ulteriormente in
difficoltà. Si
tratta, in questo
caso, di prestito di
soccorso garantito
con i fondi di
prevenzione del MEF,
come disposto
dall’art. 15 legge
108/96.
Quella di oggi è la
seconda convenzione
che la banca firma
in Calabria, dopo
aver intrapreso un
percorso virtuoso
nel 2021 con la
Fondazione Antiusura
Zaccheo di Crotone
che ha già permesso
di aiutare 19
famiglie.
«È necessario che le
banche ascoltino il
territorio –
dichiara Giovanni
Pirovano, Presidente
di Banca Mediolanum
e Membro del
Comitato di
Presidenza ABI con
deleghe a
Innovazione e
Sostenibilità – e
che tornino a
svolgere il loro
ruolo sociale nel
contrastare il
ricorso all’usura e
facilitare
l’inclusione
finanziaria di
famiglie perbene, ma
definite non
bancabili. Con
questa
responsabilità la
Banca ha deciso di
raddoppiare
l’impegno in
Calabria firmando la
recente convenzione
e riconoscendo
l’importanza di
farsi carico delle
disuguaglianze
economiche della
comunità. Definiamo
il “prestito di
soccorso” un
processo di
indebitamento
responsabile che può
aiutare il soggetto
a rientrare a pieno
titolo nel circolo
virtuoso della vita,
restituendogli la
dignità civica e
sociale».
«La convenzione tra
la Banca Mediolanum
e la Fondazione
Antiusura San Matteo
Apostolo, fondazione
voluta fortemente
dalla Diocesi, –
dichiara S.E.Rev.ma
Mons. Francesco
Savino, Vescovo
della Diocesi di
Cassano All’Jonio e
Vice Presidente
della CEI –
costituisce
senz’altro
un’ulteriore
possibilità di
sostegno e di aiuto
a tutte quelle
persone vittime
dell’usura, del
gioco d’azzardo e di
altre forme di
dipendenza che
rendono la vita
delle persone
disumana. Il
principio della
sussidiarietà
orizzontale e
verticale, uno dei
capisaldi della
dottrina sociale
della chiesa, genera
sempre solidarietà,
vicinanza e
prossimità,
soprattutto in
questa contingenza
storica così
complessa e
complicata».
«Esprimo viva
soddisfazione –
dichiara Roberto
Enrico Barletta,
Presidente della
Fondazione Antiusura
S. Matteo Apostolo
ETS di Cassano
all’Ionio – per
essere giunti, dopo
un proficuo impegno
tra Banca Mediolanum
e la Fondazione,
alla sottoscrizione
della Convenzione
per l’uso del Fondo
di Prevenzione, che
rappresenta un
ulteriore e
importante strumento
operativo per
rispondere ai
bisogni che
quotidianamente
vengono intercettati
su questa amata
terra di Calabria».
Nell’attuale
contesto economico e
sociale, con oltre
5,6 milioni di
individui che
versano in
condizioni di
povertà assoluta
(dati ISTAT,) sono
sempre più vaste le
aree di
vulnerabilità. Con
l’obiettivo di
prevenire il ricorso
all’usura e
facilitare
l’inclusione
finanziaria, Banca
Mediolanum e
Fondazione
Mediolanum
confermano l’impegno
sottoscritto a
fianco di Fondazioni
e Associazioni
antiusura diocesane
e interdiocesane
attive sul
territorio nazionale
con progetti sociali
orientati al
sostegno finanziario
delle fasce più
deboli della
popolazione. Grazie
al lavoro dei centri
di ascolto
parrocchiali e delle
fondazioni locali
vengono individuate
le famiglie e
segnalati i relativi
casi sui quali la
banca interviene con
il “prestito di
soccorso”.
Dal 2009 la Banca ha
permesso a 548
persone,
prevalentemente
donne con la
responsabilità del
nucleo famigliare,
di superare il
momento contingente
di difficoltà
economica, non solo
per la possibilità
di accedere al
credito, ma insieme
alle fondazioni
locali, aiutando le
famiglie a gestire
in modo consapevole
il proprio bilancio
familiare.
Con la recente
convenzione di
durata triennale
(rinnovabile), Banca
Mediolanum
mette a disposizione
della Fondazione San
Matteo Apostolo una
linea di credito
rotativa con plafond
di 150.000 euro che
verrà utilizzata per
accordare prestiti
con rimborso rateale
a soggetti in
difficoltà,
individuati grazie
all’attento lavoro
della Fondazione in
stretta
collaborazione
soprattutto con i
Centri di ascolto
della regione.
si impegna ad
erogare prestiti
rateali a soggetti
considerati non
bancabili con durata
massima di 5 anni
(60 mesi) – nei
limiti del plafond
rotativo sopra
indicato – per un
importo massimo per
ogni singolo
finanziamento di
euro 20.000.
Salgono così a 14 le
Fondazioni associate
alla Consulta
Nazionale Antiusura
“Giovanni Paolo II”
con cui la Banca ha
stretto accordi
garantendo l’impegno
nelle seguenti
regioni: Lombardia,
Piemonte, Veneto,
Liguria, Sardegna,
Emilia Romagna,
Lazio, Sicilia,
Campania, Calabria,
Puglia e Abruzzo per
un plafond rotativo
complessivo di euro
4.050.000.
Milano Tre, 2
novembre 2023
CONTATTI:
Roberto De Agostini
Antonietta Giusto
Head of Media &
Public Relations
Media Relations
Roberto.deagostini@mediolanum.it
antonietta.giusto@mediolanum.it
T 02.90492100 T
02.90492154
foto in copertina :
Giuseppe Piragino
segretario della
Fondazione Antiusura
San Matteo Apostolo,
Aurelio Pasquale,
Massimiliano
Piragine,
Roberto Enrico
Barletta,dott.
Roberto Enrico
Barletta, presidente
della Fondazione
Antiusura “San
Matteo Apostolo di
Cassano allo Ionio”
Edy de Sisto,
Maurizio Beló,
responsabile della
segreteria tecnica
di presidenza
Francesco Converti,
Giovanni Leonardo
Baldari.
fonte:
www.diocesicassanoalloionio.it
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