|
|
|
|
Biblioteca Diocesana - Tavolo
Presidenza |
ASSEMBLEA ANNUALE DEI SOCI
Fondatori, Ordinari e Onorari
Venerdì 27 Marzo 2009
Biblioteca Diocesana - Cassano
Allo Ionio |
Si è tenuta nella sala convegni
della Biblioteca Diocesana di
Cassano Ionio, alla presenza del
vescovo, mons. Vincenzo Bertolone e
del sindaco Gianluca Gallo,
l’Assemblea generale dei soci
fondatori, ordinari e onorari della
Fondazione Antiusura “S. Matteo
Apostolo”, presieduta da Don Attilio
Foscaldi, per procedere
all’approvazione del conto
consuntivo 2008 e all’ammissione di
nuovi soci. I lavori, dopo la
lettura ed approvazione del verbale
della precedente riunione, sono
proseguiti con una circostanziata
relazione del presidente Don
Foscaldi, in cui ha fatto il punto
della situazione relativa
all’attività svolta dagli organismi
della fondazione. Don Foscaldi, ha
esordito ringraziando il Vescovo per
la presenza, l’incoraggiamento e il
sostegno che giorno per giorno non
fa mancare; il CdA e il Gruppo di
Ascolto per il loro continuo impegno
profuso nelle attività della
Fondazione ed il Collegio dei
Revisori dei Conti, composto dagli
esperti Iorfida, Gaetani e
Arcidiacono, sempre vicini alla
fondazione con consigli,
suggerimenti e proposte che hanno
portato a stipulare nuove
convenzioni e ad acquistare un nuovo
programma di gestione. Il 2008, ha
riferito don Foscaldi, è stato un
anno un particolare. Sono state
ascoltate solo 45 persone. Questo,
però, ha precisato, non significa
però che il lavoro è stato meno
intenso. Nel suo dire, il Presidente
della “S. Matteo Apostolo”, ha
ricordato l’incontro tra una
rappresentanza del CdA, con il
Cardinale Bagnasco, presidente della
CEI, avvenuto a Genova, in occasione
dell’Assemblea della Consulta
Nazionale Antiusura. In quella sede,
il Card. Bagnasco ha, tra l’altro,
ricordato che “si allarga la forbice
tra il privilegio eccezionale di
pochi e l‘ordinaria indigenza di
tanti che perdono progressivamente
il loro potere d’acquisto e la loro
visibilità sociale”. Nell’ ambito
della stessa riunione don Attilio
Foscaldi, per la terza volta, ha
avuto riconfermata la fiducia, quale
componente del Consiglio Direttivo
della Consulta Nazionale e
rappresentante dell’intera Italia
Meridionale. Nel corso del 2008, ha
sottolineato don Attilio, dopo vari
incontri nella sede della Fondazione
con i Direttori delle Banche
convenzionate, sono state apportate
sostanziali modifiche alle
convenzioni in essere. L’obiettivo
primario è stato, sia quello di
abbassare i tassi di interesse, sia
la possibilità di concedere mutui
ipotecari, col duplice obbiettivo di
prendere maggiori garanzie e
intervenire su situazioni debitorie
elevate. Tutte le categorie
lavorative, ha argomentato il
religioso, sono sempre più in
difficoltà economiche e, non solo
non riescono a far fronte ai debiti
contratti, ma è successo di
ascoltare persone non più in grado
di far fronte alle spese minime del
vivere quotidiano. Numerosi, nel
corso del 2008, incontri hanno visto
partecipe don Foscaldi al Consiglio
Direttivo della Consulta, come
referente delle Fondazioni
dell’Italia Meridionale e quelli
avuti in Prefettura, presso la
Regione Calabria e presso
l’Amministrazione Provinciale di
Cosenza: incontri finalizzati a
spiegare il ruolo della Fondazione e
a chiedere contributi da destinare
al Fondo proprio di Solidarietà. Il
Presidente, ha informato i presenti
dell’apertura a Trebisacce di un
centro d’ascolto. E’ seguita
l’illustrazione del conto consuntivo
a cura del Tesoriere Giuseppe
Garofalo, l’intervento del
Presidente del Collegio dei Revisori
dei Conti, dott. Antonio Iorfida e
la conseguente approvazione,
avvenuta all’unanimità. L’assemblea,
ha, inoltre accolto la richiesta di
ammissione di nuovi soci. Il
Vescovo, Mons. Bertolone, nel suo
intervento si è congratulato con gli
operatori della Fondazione
Antiusura, per il lavoro svolto,
invitandoli a proseguire nel cammino
per aiutare le persone in
difficoltà. Il Presule, che già in
altra occasione aveva stimolato
un’operazione di informazione in
ambito diocesano, nelle parrocchie,
nelle scuole, presso le istituzioni
pubbliche, è tornato sull’argomento,
invitando ad investire nella
formazione. E’ un piccolo segno, ha
affermato, nella formazione alla
legalità. Mons. Bertolone,
consapevole che non sempre si
possono dare risposte alle famiglie
e alle persone in difficoltà, non
rientranti nel dettame normativo in
materia e ai quattro criteri di
meritevolezza indicati dal Ministero
dell’Interno, ha invitato i
rappresentanti della fondazione
antiusura a ricercare nuove strade.
Nel dibattito che ne è seguito,
altri apporti e suggerimenti
positivi sono venuti da altri
componenti dell’assemblea.
Mimmo
Petroni |
|
|
|
|
|
|
|